Auschwitz

Mi sono appena sposata
un anellino di latta e nient'altro
Perché oro e argento non ce n'è
È andato tutto alla patria

Ho ancora i fiori d'arancio
sbriciolati in tasca
E una lettera d'amore
che gli ho scritto

Ma poi mi hanno caricato su un vagone
E il mio viaggio di nozze è stato qui
Insieme alle altre bestie da macello
il freddo, il puzzo e la fame...

Parole d'amore in questo inferno
Di me rimane solo un numero
E come fa
un numero a parlar d'amore?

Estratto da "Auschwitz" di Firenza Guidi.

Presentato per la prima volta a Fucecchio (Fi)
Auditorium La Tinaia
sabato 31 gennaio 2009

foto N. Cioni