Sorry we haven't translated this yet
La Repubblica
La memoria che non passa si può solo condividere. Nel 1995 Firenza Guidi ha portato a Massarella uno spettacolo teatrale in cui raccontava dell' eccidio del padule di Fucecchio, compiuto dai nazisti in fuga il 23 agosto 1944.
Sette anni dopo l' attrice e regista di origine toscana è tornata sui luoghi della strage per trasformare quello spettacolo in un cortometraggio, intitolato «Se ci fosse acqua». Più che di accanimento professionale, si tratta di una terapia privata. Ave Guidi e Frida Del Bino, le giovani donne che Firenza Guidi fa parlare, cantare, piangere e sperare per un' intera notte, chiuse in un granaio mentre fuori va in scena l' inferno, sono rispettivamente sua madre e sua zia.
Read more...